USSASSAI

Posto alle pendici del monte Arcuerì, Ussassai costituisce la porta naturale dell’Ogliastra, infatti nel suo territorio, al confine con il territorio di Ulassai esiste il toponimo Genn’Ogliastra. Territorio montuoso, con forti dislivelli e versanti spesso ripidi e scoscesi, costituito in gran parte da scisto e calcare, Ussassai è caratterizzato dalla presenza di tacchi e tonneri, in cui prosperano fitti boschi di lecci, olivastri, querce da sughero, qualche tasso, e alcuni rari castagni sopravissuti ad un virus che li decimò alcuni anni or sono.

Sui terreni scistosi incolti prevale la macchia mediterranea: cisto, agrifoglio ed erica; frequente è anche il lentischio, da cui in passato si estraeva uno speciale olio. Tra le specie animali il territorio è popolato da cinghiali e mufloni, e frequentemente si possono avvistare anche le aquile, recentemente tornate a nidificare nei torrioni calcarei di Taccu mannu.

Il territorio di Ussassai è noto per il suo ricco patrimonio naturale, estesi boschi, numerose sorgenti che alimentano il rio San Girolamo, grotte e cavità carsiche. Il tacco più interessante è sicuramente Su pissu ’e Irtzioni inglobato nell’oasi naturalistica di Montarbu, che rappresenta un vero paradiso per gli appassionati di trekking e birdwatching; esiste inoltre una falesia attrezzata per svolgere free climbing (arrampicata libera).

Il territorio rappresenta un paradiso per gli amanti delle passeggiate all’aria aperta.

Tutta la zona è nota ai turisti soprattutto in quanto attraversata dalla linea ferroviaria a scartamento ridotto, che attraversa il territorio transitando sopra un ponte di ferro che risale alla fine dell’800 (Su ponti ’e Irtzioni). Ussassai delizia lo sguardo con uno dei più suggestivi panorami dell’Ogliastra, che può essere goduto dall’area più elevata di tutto il territorio comunale (1123 metri), da cui si può spaziare fino ai monti del Gerrei. A valle del paese sgorga la sorgente di Milisai, caratteristica in quanto sia d’estate che d’inverno erompe lo stesso flusso d’acqua.

Tra le produzioni caratteristiche di Ussassai vi è senz’altro la mela a tremp’orrubia (guancia rossa), detta anche mela di san Giovanni o Mantovana per la sua provenienza, per la quale il Paese è noto in tutta la Sardegna, e alla quale è dedicata una sagra molto importante nell’ultima settimana di ottobre; si racconta che, nel 1815, un esponente di casa Savoia, volendo festeggiare il Trattato di Vienna, organizzò una grande festa in cui vennero serviti vini e carni dell’Ogliastra e mele di Ussassai che pare piacquero molto ai nobili convenuti.

 DIDASCALIA:

Uno degli alimenti tradizionalmente più importanti dell’alimentazione degli ussassesi è il pane. Ogni famiglia, anche la più povera lo produceva in casa, nel forno a legna, che ancora oggi molte massaie utilizzano comunemente.

Esistono molte tipologie di pane, alcune delle quali hanno un forte significato simbolico: Su coccoi su pani biancu, caratterizzato per le forme poliedriche e fantasiose, viene prodotto in occasione di ricorrenze particolari o festività importanti (matrimoni, battesimi ecc.); Su Civargiu o Moddizzosu veniva preparato con l’aggiunta di patate per un uso quotidiano, in quanto si conserva morbido a lungo.

Sito web del Comune di Ussassai