Cooperazione: Borghi rigenerati, le comunità protagoniste dello sviluppo
Promuovere un sistema di ospitalità locale dove la comunità, con le sue molteplici espressioni culturali – sociali e produttive sia la protagonista, ovvero dove il senso della destinazione sia caratterizzato dai tratti identitari e dallo stile di vita delle comunità locali. Quasi a voler rimarcare che l’Ogliastra non è solo spiagge, ma anche e soprattutto storia, tradizioni, cultura, buon cibo e ospitalità vera, questo l’ambizioso obiettivo del progetto di cooperazione Borghi rigenerati, promosso dal GAL Ogliastra, in partnership con il GAL Molise verso il 2000 e il GAL Cilento Regeneratio. Il Progetto, che ha appena ottenuto l’approvazione e quindi il finanziamento dall’Assessorato all’agricoltura regionale nell’ambito della Misura 421, è il secondo progetto di cooperazione approvato dall’Autorità di Gestione regionale, dopo il progetto “Territori che fanno la cosa giusta”, anch’esso proposto dal GAL Ogliastra.
Perché i piccoli borghi appaiano più accoglienti occorre intervenire su diversi fronti, in primo luogo sullo stile architettonico, promuovendo pratiche di recupero e restauro edilizio che vadano nella direzione della bioedilizia e della tradizione costruttiva ogliastrina; a questa esigenza il progetto “Borghi” risponde con la realizzazione di un “Codice comune per il recupero del patrimonio edilizio locale”, un vero e proprio manuale pratico per progettisti, costruttori e proprietari di case, che dovrà fornire una serie di suggerimenti sui criteri da adottare al fine di produrre un progetto di restauro conservativo consapevole, congruo e rispettoso dei criteri di costruzione ecologica e della cultura materiale dell’Ogliastra.
Verrà realizzata la “Carta dell’ospitalità”, un percorso formalizzato di regole e criteri, condiviso dai protagonisti dell’ospitalità (operatori, produttori e amministrazioni locali) che dovrà stabilire le condizioni per un “sistema dell’ospitalità” responsabile, sostenibile e finalizzato a facilitare modalità di vacanza sui territori Leader secondo approcci esperienziali.
L’arte sarà la protagonista di un percorso di rivitalizzazione dei borghi, attraverso il network degli “Angeli dell’Ospitalità”, una rete di artisti locali e non, che promuoverà una serie di eventi culturali e artistici nei borghi rurali.
Per incentivare la domanda di affitto dei numerosi immobili disponibili nei piccoli paesi verrà promosso un programma di “housing turistico e residenziale”, che dovrà favorire l’attivazione di azioni di recupero e riqualificazione urbana e, nel contempo, determinare nuove residenzialità. Sarà attivato inoltre un servizio di “house sharing”, che introduca nel territorio rurale dell’Ogliastra la pratica dello scambio casa, favorendo il prolungamento dei tempi di permanenza dei visitatori e una maggiore conoscenza del territorio che li ospita.
Con la realizzazione della “Digital Box”, verrà raccolto e salvaguardato quel patrimonio di immagini, video, documenti e altro, che i cittadini vorranno mettere a disposizione, attraverso la digitalizzazione e l’archiviazione in un vero e proprio scrigno digitale, che potrà confluire nell’archivio digitale della Regione “Digital library”.
Con la “Magic Box”, una scatola magica itinerante dal contenuto identitario, che verrà affidata alle famiglie che la vorranno ospitare per qualche giorno, aprendo la propria casa ai visitatori; in questo modo verrà attivato un circuito di micro eventi a livello di paese o di rione, che animerà e rianimerà la vita sociale e collettiva del paese, oltre a diventare un interessante motivo di visita per gli abitanti delle cittadine limitrofe o per i turisti presenti nel territorio ogliastrino.
F.S.