Acqua di Vi.Ta

Il progetto ha lo scopo di incoraggiare i cittadini, i gestori dei servizi mensa delle scuole e i proprietari degli esercizi pubblici a limitare il consumo dell’acqua in bottiglia, il cui confezionamento e trasporto implica un enorme utilizzo di petrolio, e vuole individuare al tempo stesso delle forme di gestione delle acque più sostenibili, limitandone sprechi e dispersioni nelle condotte pubbliche. Il progetto vuole incentivare le comunità locali a bere l’acqua di rubinetto, derivante direttamente dalle numerose sorgenti presenti nei territori coinvolti, che forniscono acque non semplicemente “potabili”, ma che si caratterizzano per le ottime qualità chimico-fisiche e oligominerali.

CONOSCENZA DELLA RISORSA ACQUA

Attraverso una corretta conoscenza e gestione della risorsa idrica disponibile nei comuni interessati dall’intervento si vuole raggiungere l’obiettivo di ridurre la diffidenza verso il consumo alimentare dell’acqua di rubinetto. Con queste azioni si farà una mappatura delle sorgenti e delle fontane pubbliche, effettuando le analisi della qualità chimica e organolettica dell’acqua delle fonti e di quella di rubinetto in punti salienti dei paesi coinvolti, individuando eventuali inquinanti. Al tempo stesso verrà definita una procedura chiara e rigorosa per rintracciare tutti gli elementi di costo e di riduzione di consumo di acqua, limitandone così gli sprechi, attraverso l’individuazione dei responsabili della gestione di ciascun segmento del servizio, la realizzazione di una comunicazione efficace e la definizione delle azioni da compiere per migliorarne il processo di gestione.

RAZIONALIZZAZIONE DEL CONSUMO DI ACQUA

Nel progetto verranno coinvolte delle specifiche tipologie di consumatori (famiglie, esercizi pubblici, scuole), a cui verrà somministrato un questionario di Indagine sulle modalità di utilizzo dell’acqua, valutandone i consumi attraverso l’analisi delle bollette. L’obiettivo è di renderli protagonisti attivi, stimolando dei processi virtuosi di consumo responsabile della risorsa idrica. Partendo dall’analisi dei risultati rilevati con i questionari, si procederà alla stesura di un Decalogo per un consumo ridotto e responsabile dell’acqua, che verrà elaborato in tre diverse versioni: una per famiglie, enti pubblici e ristoratori, una per i bambini delle scuole e una tradotta in sardo per gli anziani. Il decalogo verrà consegnato a tutte le utenze unitamente ai Dispositivi per la riduzione del consumo di acqua, quali riduttori di flusso areati, riduttori per vaschette WC e sistemi di raccolta delle acqua piovane.

VALORIZZAZIONE DELLE FONTI SORGIVE

Per incentivare il consumo dell’acqua di rubinetto è necessario un adeguato monitoraggio della qualità della risorsa idrica immessa nell’acquedotto, attraverso una corretta gestione del punto di approvvigionamento e di adduzione della rete. A tal fine vi saranno degli interventi per migliorare la qualità e la fruibilità delle fonti sorgive migliorandone l’accessibilità anche da parte dei diversamente abili. Questo ha l’obiettivo di renderle un punto di approvvigionamento per il consumo familiare, ma anche un punto di incontro e sosta all’interno di percorsi tematici. A completamento delle azioni di valorizzazione delle fonti è prevista la posa in opera di segnaletica e bacheche informative sulle qualità oligominerali dell’acqua e sulla periodicità delle analisi fatte, corredate da alcuni suggerimenti per un suo uso responsabile.

SENSIBILIZZAZIONE E RICONOSCIBILITA’ DEI RISULTATI

Affinché i risultati dell’intervento abbiano dei duraturi effetti positivi le comunità locali saranno sensibilizzate attraverso la distribuzione del Decalogo per il risparmio idrico e il posizionamento di bacheche ecocompatibili nei punti di maggior visibilità, contenenti le informazioni sugli esiti dell’analisi dell’acqua, sull’impatto ambientale prima e dopo gli interventi, sui livelli di consumo dell’acqua e sugli strumenti usati per ridurlo. Saranno inoltre organizzate le Serate di Ecologia Domestica, degli incontri pubblici aperti a tutta la popolazione e caratterizzate da un linguaggio semplice e informale, in cui saranno illustrate delle semplici azioni virtuose che ciascuno può compiere quotidianamente per limitare lo spreco di risorse naturali, riducendo i costi delle principali utenze.

Beneficiari: Comuni di Talana (capofila) e Villagrande Strisaili

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.