Pasta fresca, carne e barche: 15 milioni

Finanziamento regionale

Pasta fresca,carne e barche:15 milioni

Venerdì 28 ottobre 2011

Le aree produttive dell’Ogliastra ubicate tra la costa e il Gennargentu sono destinatarie di un finanziamento regionale da quindici milioni di euro destinati al potenziamento delle infrastrutture ed alla promozione dei prodotti, con particolare riferimento all’agroalimentare. Altri quattro milioni di euro potrebbero essere disponibili in tempi brevi. Coordinatore e braccio operativo dell’ambizioso progetto è il Gal Ogliastra, rafforzato nel suo ruolo di Agenzia territoriale per lo sviluppo da un protocollo d’intesa sottoscritto recentemente con la Provincia Ogliastra. Che a sua volta è presente nel cda del Gal con l’assessore alle attività produttive, Mario Asoni.

ALIMENTARI E NAUTICA A fare la parte del leone con una dotazione prossima ai 7 milioni di euro è il Polo della pasta fresca che fa capo all’Unione dei Comuni di Lanusei, Loceri, Ilbono,Elini, Barisardo e Arzana. Quattro milioni di euro andranno ad incrementare la dotazione infrastrutturale del Polo nautico di Arbatax, tre milioni al Polo della carne e del formaggio che fa capo a Villagrande, Tertenia e Talana. Un milione di euro è invece destinato alla promozione dei prodotti ogliastrini, con particolare riferimento all’agroalimentare.

LE REAZIONI Il Gal Ogliastra è chiamato a svolgere un ruolo determinante nell’articolazione dell’ambizioso progetto. «L’importante finanziamento stanziato dalla Regione – sottolinea Giuseppe Loi sindaco di Villagrande (Pd) e presidente del Gal – avrà un ruolo propulsivo per ampi settori dell’economia ogliastrina in quanto favorirà la nascita di nuove imprese ed il potenziamento di quelle esistenti nei tre poli interessati. Va dato atto all’impegno profuso dal consigliere regionale Angelo Stochino per il reperimento di risorse tanto importanti». «La prospettiva di sviluppo per la nostra comunità – rimarca Franco Tegas, sindaco Pdl di Talana, uno dei tre paesi del terzo polo (carne e formaggio) – è legata al potenziamento dell’area artigianale con la creazione di un progetto di filiera per le carni».

Nino Melis

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