Provincia. Dopo i finanziamenti agli enti pubblici, ecco quelli per le aziende
Gal, due milioni in arrivo
Turismo, energia e agricoltura: caccia ai fondi
Mercoledì 12 ottobre 2011
Il presidente del Gal Giuseppe Loi plaude all’arrivo delle risorse: «In tempi di crisi – dice – questi finanziamenti sono manna dal cielo». Sui criteri però è polemica aperta.D ue milioni e duecentomila euro, un fiume di denaro in arrivo per alimentare imprese agricole, botteghe del settore manifatturiero e organismi specializzati nella gestione dei servizi al turista. Finanziamenti destinati a oliare gli ingranaggi della catena che parte della produzioni locali per calamitare i vacanzieri.
TURISMO RURALE A luglio erano arrivati i bandi del Gal (gruppo di azione locale) riservati agli enti pubblici, che furono chiamati a lanciarsi nella corsa ai finanziamenti. Ora tocca ai privati cercare di aggiudicarsi le fette di una torta ricca e appetitosa. I bandi in pubblicazione sono otto, contrassegnati da numeretti che poco dicono ai profani e molto agli addetti ai lavori. Sono relativi alla Misura 311 (Diversificazione verso attività non agricole), alla Misura 312 (Sostegno alla creazione e allo sviluppo di microimprese) e alle Azioni 3 (acquisizione di servizi inerenti il turismo in area rurale) e 4 (servizi di piccola ricettività) della Misura 313.
CAVALLI ED ENERGIA PULITA Con la Misura 311 potranno essere finanziate le imprese agricole per l’avvio o il consolidamento di attività agrituristiche, didattiche e sociali, servizi di turismo equestre e produzione di energia da impianti fotovoltaici. La misura 312 è rivolta alle microimprese dei settori artigianali e commerciali e del settore dei servizi alle imprese per lo sviluppo di prodotti e servizi per l’innovazione tecnologica o di assistenza agli Enti pubblici in campo ambientale e sociale. Infine la Misura 313 è rivolta allo sviluppo delle attività turistiche attraverso il finanziamento di servizi di piccola ricettività come affittacamere e bed and breakfast e degli organismi di gestione dei servizi turistici per la promozione e la gestione integrata dei servizi turistici nell’area rurale dell’Ogliastra.
PARLA IL PRESIDENTE Per Giuseppe Loi, presidente del Gal, l’arrivo di finanziamenti alle imprese induce all’ottimismo. «Il dato importante – osserva – è rappresentato dal fatto che in tempi di crisi, le aziende private possono concorrere ad aggiudicarsi importanti risorse. Quanto al metodo va detto che su questo tipo di finanziamenti i gruppi di azione locale hanno limitata possibilità di indirizzo e debbono attenersi alla programmazione regionale. Meglio sarebbe se i territori determinassero i criteri di scelta dei progetti in fase di bando e di istruttoria. La Regione dovrebbe riservarsi invece i criteri più generali».
ANCHE ONLINE Le domande dovranno essere presentate in via telematica e cartacea. Per la presentazione telematica ci si può rivolgere sia ad un Caaa (centro di assistenza agricola autorizzato) e, solo per la Misura 311, ad un professionista professionista accreditato presso il Sistema informativo agricolo nazionale. ( ni. me. )